La pillola di settembre è una pillola agrodolce
perche dal 1 ottobre dopo 40 anni di Monaldi e sottolineo Monaldi, chi vi
scrive andrà in pensione o come si dice in gergo tecnico “in quiescenza”. Non
sono certo stati 40 anni di solitudine
parafrasando il libro del premio Nobel Marquez, bensì anni di lavoro e di crescita
professionale, di integrazione e condivisione di progetti e soprattutto di forti
consolidati e sinceri rapporti umani con medici, infermieri, personale tecnico,
amministrativi, operai tutti indistintamente.
Non si possono descrivere quaranta anni in una
pillola, ma riaffiorano alcuni punti cruciali di una carriera vissuta con
entusiasmo passione e dedizione tanto da far volare questi anni senza
accorgersene.
Giovane laureato ho acquisito al Monaldi in pochi
mesi competenze cliniche e pratiche che l’università degli anni 70 non
prevedeva e non certo favoriva.
Ho vissuto il passaggio dalla Tisiologia sanatoriale
alla Pneumologia e poi alla Oncologia e Chirurgia Toracica condividendo con gli
amici della chirurgia toracica esperienze anche all’estero determinanti e
formative, nel tentativo di combattere il Big Killer del 2o e purtroppo
ancora adesso del 3o millennio: il cancro del polmone, per poi
riscoprire la moderna Pneumologia basata soprattutto sulla diagnosi precoce e
sulla prevenzione.
Questa ultima attività è stata possibile anche
grazie alla intuizione delle direzioni generali che si sono succedute in questi
ultimi anni, che hanno sempre favorito lo sviluppo e la realizzazione del centro
per la prevenzione delle malattie respiratorie che negli anni è diventato un
centro di riferimento regionale con riconoscimenti anche istituzionali nazionali.
Il mio invito alle giovani leve di medici e
specialisti che spero presto abbasseranno l’età media dei medici ospedalieri dipendenti
dell'A.O. dei Colli, è quello di curare e lo faranno certamente bene, ma anche
di prendersi cura del malato non con l’obiettivo del “grado di soddisfazione
dell’utente/ paziente” secondo i criteri non sempre digeribili del management sanitario, ma con lo scopo di creare un
rapporto empatico di comunicazione medico paziente che gioverà a entrambi.
A
coronamento delle molteplici attività di prevenzione e di promozione della
salute svolte in questi anni, mi è gradita l’occasione per invitare tutta alla
Maratona non competitiva “Corri contro il Fumo per un polmone verde” che si
terrà Domenica 28 settembre a Napoli con partenza da Piazza Plebiscito
nell’ambito della Caracciolo Gold Run. La 14 edizione della maratona ha sempre
coinvolto nell’evento un elevato numero di partecipanti e offre tutte le
caratteristiche per richiamare l’attenzione degli iscritti alla maratona e
degli spettatori sui temi della prevenzione e della promozione della salute in
particolare la lotta al fumo di tabacco.
Dal 26 al 28 in piazza Plebiscito sarà allestito un villaggio con stands espositivi per mini convegni, distribuzione
di brochure, e volantini e miniguide, somministrazione di tests sulla
dipendenza e determinazione gratuita dell’ossido di carbonio nell’aria espirata.
Sarà inoltre possibile parlare sui temi della prevenzione con specialisti del
settore.
Un forte abbraccio a tutti.